Hans-Thies Lehmann
Tragedia e teatro drammatico
Fondamentale studio critico sulla tragedia e sul concetto di tragico, il volume ripensa il tragico come esperienza, proponendo al contempo una chiave di lettura inedita per la storia del teatro e la filosofia del tragico.
Dalla visione classica di Aristotele a quella ‘eccentrica’ di Hölderlin e Kleist, fino alle sperimentazioni contemporanee di Sarah Kane e della Socìetas di Romeo Castellucci, l’autore decostruisce il pensiero del tragico e la storia del dramma, concentrando la propria riflessione intorno al fil rouge che collega la tradizione con i nuovi paesaggi e linguaggi dello spettacolo dal vivo, per rintracciare il senso più autentico dell’esperienza tragica nella dimensione teatrale, non solo del teatro drammatico, di cui mette a fuoco limiti e (in)attualità alle prese con il nostro tempo.
A cura di Milena Massalongo
Postfazione Gerardo Guccini
Hans-Thies Lehmann
È Professore Emerito di Discipline dello Spettacolo (Theaterwissenschaft) alla Johann Wolfgang Goethe-Universität Frankfurt, presidente della Società Internazionale Bertolt Brecht, membro del direttivo della Società Heiner Müller e della redazione della rivista «Performance Research».
Dal 1982 al 1987 contribuisce attivamente in qualità di docente alla strutturazione del corso di studi di Discipline Applicate dello Spettacolo presso la Justus-Liebig-Universität di Gießen, nonché del corso di studi di Drammaturgia della Goethe-Universität di Francoforte sul Meno. Ha ricoperto incarichi di docenza su scala internazionale.
Tra le sue pubblicazioni: Theater und Mythos (1991); Postdramatisches Theater, già tradotto in venticinque lingue (1999); Das Politische Schreiben (2002); Heiner Müller Handbuch. Leben, Werk, Wirkung (2004, coautore); Theater in Japan (2006, coautore); Tragödie und dramatisches Theater (2013).
È inoltre autore di numerose pubblicazioni su Brecht, sul Teatro Contemporaneo, su Teoria ed Estetica del Teatro.